In questo articolo, il nostro presidente Marco Vitali ha portato la sua testimonianza sulla pericolosità dei sorpassi troppo ravvicinati ai danni dei ciclisti. A partire dalla sua esperienza diretta, rilancia con fermezza la necessità di introdurre anche in Svizzera una distanza minima obbligatoria in fase di sorpasso, come già avviene in molti Paesi europei. Una misura semplice ma essenziale, se si vuole davvero promuovere una mobilità ciclistica sicura e accessibile a tutti.