Il 3 giugno ricorre la Giornata mondiale della bicicletta. Indetta nel 2018 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite con una risoluzione, l’evento vuole promuovere la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero.
Nella risoluzione dell’ONU si legge tra l’altro che la bicicletta “unica, longeva e versatile, rappresenta infatti un mezzo di trasporto semplice, economico e sostenibile che tutela la salute dell’ambiente e quella degli esseri umani. Non da ultimo, è uno strumento fondamentale per contrastare la crisi climatica e un mezzo di trasporto strategico che agevola l’accesso all’educazione, alla salute e allo sport. Insomma, è simbolo di benessere a tutte le latitudini del pianeta”. “Il ciclismo è una risorsa dai benefici sociali e ambientali e riunisce le persone” si legge nell’annuncio del segretario generale dell’European Cyclists’ Federation (ECF), Bernhard Ensink, fatto in apertura della Giornata.
Pro Velo Ticino, che da anni difende gli interessi dei ciclisti in Ticino e nel Moesano e promuove l’utilizzo della bicicletta nel quotidiano, contribuendo alla sicurezza delle reti ciclabili e alla loro estensione sin dentro le città e gli agglomerati, non può che sottoscrivere gli intenti della Giornata mondiale della bicicletta e le considerazioni menzionate più sopra. In tal senso invita il Cantone e i Comuni, ma soprattutto i politici, a impegnarsi di più in questa battaglia a favore di una nuova mobilità poco costosa, non inquinante e salutare che è anche una risposta alla questione climatica.